Novità CPI win FSE versione 3.2
Dettagli aggiornamento
Con il rilascio di questa nuova versione del software per la Fire Safety Engineering è possibile, tra le nuove funzioni messe a disposizione, modellare i seguenti scenari di progettazione:
- Stima della curva naturale d’incendio (HRR) di un compartimento
- Sistema di ventilazione meccanica forzata Jetfan in luoghi chiusi (autorimesse, gallerie, ecc.)
Stima della curva HRR
Lo sviluppo di un incendio dipende da una serie di variabili, come la fonte di accensione, le proprietà, le dimensioni e la disposizione dei materiali che compongono il carico di incendio, la dimensione e la posizione delle aperture del compartimento e le proprietà trasmissive dei materiali che compongono le pareti.
Nella simulazione prestazionale di un incendio la stima della variazione nel tempo della potenza termica rilasciata (HRR) fornisce preziose indicazioni sulla velocità di combustione dei materiali all’interno di un compartimento, in funzione della sua geometria, delle condizioni di ventilazione e della quantità di combustibile presente. L’eurocodice 1 fornisce un’espressione semplificata per calcolare tale variazione, permettendo di stimare il calore rilasciato per unità di tempo e per unità di area.
In accordo con il metodo previsto dal capitolo M.2.6 del D.M. 3/8/2015 (Codice di prevenzione incendi), CPI win FSE permette ora di stimare i livelli di HRR nelle 3 fasi di sviluppo di un incendio come descritto nel seguente grafico:
L’articolo completo sulla stima dei valori di HRR è online sul sito www.fse-italia.eu/ e comprende una videoguida su come utilizzare il software CPI win FSE per calcolare la curva di incendio, come “da Codice”, ed associarla ad uno o più solidi del namelist group &OBST in FDS.
Modellazione Jetfan
Da analisi statistiche è stato dimostrato che, in caso di incendio, la maggior parte dei decessi è conseguenza dell’inalazione dei prodotti della combustione dannosi in misura maggiore rispetto all’esposizione al calore prodotto dal fuoco.
In ambienti chiusi come locali interrati o autorimesse la pericolosità è accentuata dall’impossibilità di avere sempre a disposizione un’ampia apertura per l’evacuazione dei fumi e dei prodotti della combustione. Nel caso di autorimesse un ruolo fondamentale è dunque giocato dal sistema di ventilazione non solo per regolare l’ordinaria salubrità dell’aria rimuovendo gli inquinanti prodotti emessi dai veicoli in marcia ma anche per rimuovere i prodotti della combustione di un eventuale incendio e per ridurre i livelli di temperatura ai fini dell’evacuazione degli occupanti.
In Italia sono presenti due normative che prescrivono la progettazione di tali scenari e sono D.M. 1 febbraio 1986 (Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l’esercizio di autorimesse e simili) e il D.M. 3 agosto 2015 coordinato con la RTV di cui al D.M. 21 febbraio 2017. Entrambi disciplinano la ventilazione in ambienti sottomessi prevedendo la presenza di sistemi di ventilazione meccanica forzata con determinati vincoli prestazionali sia dei dispositivi che del compartimento scenario dell’incendio. Inoltre, le normative sono sia “prescrittive” nell’utilizzo delle soluzioni conformi che “prestazionali” nell’utilizzo delle soluzioni alternative.
I metodi dell’Ingegneria della sicurezza antincendio mediante l’analisi CFD consentono di dimostrare il rispetto delle condizioni prescritte dalle norme ovvero che tutte le aree, soggette a degrado prestazionale delle condizioni ambientali a causa dell’incendio, siano ventilate correttamente anche grazie ad un accurato processo di dimensionamento degli impianti.
Con CPI win FSE è adesso possibile creare sistemi di ventilazione Jetfan come oggetti di progetto per autorimesse, gallerie, ecc., mediante un apposito wizard di configurazione e sfruttando l’analisi CFD e il risolutore HVAC di FDS per la simulazione degli impianti di ventilazione e condizionamento. Il modulo Archivi FSE è stato ampliato con una nuova tipologia di elementi integrabili nei Jetfan (a breve, anche nei sistemi di ventilazione HVAC generici) ovvero i ventilatori, con caratteristiche prestazionali e tecniche di varia tipologia: a portata costante, quadratica e variabile in funzione della pressione.
Maggiori dettagli sono online sul sito www.fse-italia.eu/ inclusa una videoguida sull’utilizzo del software per la configurazione e dimensionamento di uno o più Jetfan come sistema di ventilazione meccanica forzata.