CPI CAD
Il software CPI CAD si presenta in una nuova veste grafica e va ad aggiungersi agli altri moduli che lavorano in ambiente grafico MEP. Il modulo dispone di tutta la simbologia necessaria per creare una planimetria di emergenza ed evacuazione. L’utente seleziona da un archivio specifico, i blocchi che rappresentano la simbologia antincendio in generale (uscite di sicurezza, percorsi di esodo, locali e compartimenti …) o che fanno riferimento ad attività specifiche, ad esempio le attività scolastiche (aule, refettori, palestre). Inoltre, è possibile attingere dall’archivio dei pittogrammi relativi alla segnaletica di sicurezza, come da UNI EN ISO 7010: segnali antincendio, di pericolo, di divieto e di obbligo/emergenza.
Ogni entità inserita nel programma, ha una propria finestra delle proprietà, dalla quale inserire dati, descrizioni, valori per completare e personalizzare le informazioni relative al P.E.E.
La creazione dei P.E.E. avviene sulla base di piantine caricate in formato dxf/dwg sulle quali contornare l’area del piano, definire i compartimenti ed i locali, individuare le aree percorribili indicando le vie di esodo, posizionare la simbologia necessaria, creare la legenda contenente la simbologia utilizzata e definire la cornice del Piano di Emergenza. L’utente ha la possibilità di poter personalizzare il disegno, modificando i testi, i colori di blocchi e linee per conformare il piano alle sue preferenze. Inoltre, utilizzando gli strumenti di testo si possono indicare le informazioni e le istruzioni da seguire in caso di emergenza.
In presenza di un piano di emergenza ed evacuazione in formato dxf/dwg, già realizzato, CPI CAD consente di importare e convertire gli elementi del disegno, in blocchi, segnali e superfici del programma.
Il software esporta gli elaborati grafici in formato dxf/dwg. Il file ottenuto è modificabile e compatibile con qualsiasi CAD in circolazione.
Una caratteristica di CPI CAD è quella di comunicare con il programma CPI win Attività, tramite la funzione di interscambio dei dati.
Da una apposita sezione del modulo vanno definiti edifici, piani, altezze dei piani e tipologia di attività per la quale si sta predisponendo il P.E.E. Per ogni entità inserita, la finestra delle proprietà consente all’utente di specificare dei dati: profili di rischio dell’attività, affollamento presente, il carico di incendio specifico di progetto, gestire i compartimenti multipiano, collegare le vie di esodo alle uscite di sicurezza ed ai luoghi sicuri, definire la tipologia di impianti di protezione attiva e passiva e associare il relativo segnale.
CPI win Attività, andrà a leggere e convertire le informazioni che verranno riportate, automaticamente, nelle apposite sezioni del programma. In modo dinamico, quindi, partendo da un file vuoto di attività, una volta attivata la procedura di importazione dei dati, verranno creati automaticamente l’edificio, i piani con le relative superfici, i compartimenti e le informazioni associate.
Se, invece, si è in possesso di un file di progetto realizzato con il programma CPI Win Attività, le informazioni si possono esportare e rese valide per l’importazione in CPI CAD.
Verrà proposta una finestra dalla quale selezionare l’informazione che verrà restituita sotto forma di elemento grafico. Per rendere più facile la procedura, i dati sono raggruppati per piano e categorie.
Quindi, non resta che selezionare il dato e con un click del mouse posizionarlo sul disegno ed anche in questo caso, le entità conterranno le informazioni ed i dati associati nel programma CPI win Attività.
Una funzione di controllo impedirà che si possano inserire due volte le stesse informazioni consentendo, in questo modo di gestire il file in più step.
Leggi l’approfondimento sulle planimetrie di emergenza ed evacuazione